_ Interazioni

Il lancio dei quattro esclusivi luxury foulard della serie Grace sarà accompagnato dal progetto realizzato dall’artista Nero/Alessandro Neretti appositamente per la Casa di Moda DAVIDE MUCCINELLI.

L’inedita produzione video si sviluppa in quattro capitoli che potremmo riassumere in: risveglio, viaggio, ricerca e meraviglia; i video sono girati a Schio, nell’alto vicentino, dove l’artista ha da poco trasferito il suo studio/archivio. Nei quattro capitoli Nero avrà l’occasione di collaborare con l’attore Giuseppe Sartori (Premio Mariangela Melato 2018).

Nero/Alessandro Neretti, artista visivo, critico osservatore della condizione contemporanea conduce una personale indagine espressiva tesa a esplorare con occhio disincantato e impudente dinamiche e processi socio-politici ed economici, concentrando particolare attenzione sulla sfera della realizzazione individuale e collettiva, del desiderio, del corpo, del simbolo. Tramite la sua ricerca estende un costante lavoro di auto-fiction alla ricerca ambientale, che si rivolge allo spazio del qui e dell’ora, comprendendo valori architettonici, culturali e naturali.

_ Luxury Foulard | by Casa di Moda DM

Opere d’autore su seta, come se fosse una tela. Foulard Designer stilista Mario Costantino Triolo. Quattro grafiche elaborate dallo stilista, raffinate scomposizioni che reinterpretano bozzetti originali. Un’intensa attività di ricerca e sperimentazione ha portato alla creazione di originali scene d’autore, vere e proprie tele artistiche su seta, che saranno anche opere indipendenti veicolate in prossime temporary installation.

_ Nero/Alessandro Neretti (1980)

Artista visivo, critico osservatore della condizione contemporanea conduce una personale indagine espressiva tesa a esplorare con occhio disincantato e impudente dinamiche e processi socio-politici ed economici, concentrando particolare attenzione sulla sfera della realizzazione individuale e collettiva, del desiderio, del corpo, del simbolo. Estende un costante lavoro di auto-fiction alla ricerca ambientale, che si rivolge allo spazio del qui e dell’ora, comprendendo
valori architettonici, culturali e naturali. I processi di autodefinizione e di rielaborazione del dato sensibile si intrecciano in immagini fortemente simboliche. Soggetti animali e mitologici, ma anche segni e codici, emergono da tecniche diverse (fotografia, ceramica, stampa, assemblaggio, video). L’objet trouvé entra in tale processo in forma di installazioni complesse, dove l’aggancio all’esistente presente avviene in chiave di post-realismo semantico. L’obiettivo finale è la
provocazione, la resistenza, l’alternativa al collasso storico e culturale.

Alcuni dei suoi progetti personali sono stati ospitati da: Museum Beelden aan Zee – L’Aia/Paesi Bassi, MAR – Museo d’Arte Della Città – Ravenna, PAC/Padiglione d’Arte Contemporanea – Milano.

Ha partecipato a mostre collettive, residenze d’artista e workshop in spazi come: Airbnb HQ – San Francisco/Stati Uniti d’America; Spaziu Kreattiv and Faculty of Media Knowledge and Science – Malta/Malta; International EgeArt Days – Izmir/Turchia; FLICAM – Fuping/Cina, World Ceramic Biennale International Workshop, Icheon/Repubblica di Corea; MAC/Museo d’Arte Contemporanea – Lissone; Museo Civico – Bassano; Padiglione Spagna – Venezia; Aubin Gallery – Londra/Regno Unito; Kunstmuseum – Bornholms/Danimarca; Fondazione Benetton Studi e Ricerche – Treviso; F.R.A.C./Fondo Regionale d’Arte Contemporanea – Baronissi; Basilica Palladiana – Vicenza; Zichy Palace – Lodz/Polonia; Hagi Uragami
Museum – Gifu/Giappone.

Nel 2019 vince il Primo Premio al 26° Concorso di Ceramica Contemporanea, Museo di Grottaglie; nel 2013 vince il Primo Premio al 58° Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea – sezione under 40, Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza; nel 2009 é il vincitore della sezione scultura al R.A.M. 08/09, Ravenna; nel 2008 vince il Bronze Award all’8° International Ceramics Competition di Mino, Museum of Modern Ceramic Art di Gifu/Giappone.
www.ovveronero.net